Coronavirus, verso una nuova stretta per contenere il contagio. Stop ai treni verso l’Austria … Attesa la chiusura del Brennero …
Il tweet di Gori: “I pazienti che non possono essere trattati vengono lasciati morire”. La Lombardia vuole passare a uno step successivo: chiudere uffici e fermare bus e metro. Si attende per oggi la chiusura del Brennero dove il transito ferroviario è stato bloccato.
Le misure per contenere il contagio del coronavirus sono strette con l’Italia dichiarata “zona protetta”, ma sembra non bastare. Non ancora. La Lombardia vuole passare a uno step successivo: chiudere uffici e fermare bus e metro. L’idea è di lasciare aperti solo i negozi di alimentari e le farmacie, chiudere bar e ristornati e fermare la produzione. E Conte ci sta pensando: “Spiegatemi i dettagli”.
Ipotesi su cui è d’accordo anche il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che il 9 marzo era stato tra i primi a chiedere la chiusura della Lombardia e ora in un tweet avverte di non farsi “trarre in inganno” dal dato dei pazienti ricoverati in terapia intensiva : “Sembra che la crescita stia solo rallentando e invece è solo perché non ci sono più posti (se ne aggiungono pochi con grande fatica). I pazienti che non possono essere trattati vengono lasciati morire”.
E mentre Milano si prepara al blocco totale delle attività, il modello Lombardia potrebbe essere esteso a tutta l’Italia. In Campania la Regione chiude negozi di barbiere, parrucchiere, centri estetici. In Emilia chiusi anche mercati, gelaterie e piadinerie.
E’ attesa in mattinata la “chiusura” del Brennero, come annunciato ieri dal cancellieri austriaco Sebastian Kurz. I controlli sanitari, ieri ancora a campione, diventano serrati. Potranno lasciare l’Italia solo automobilisti in possesso di un certificato medico che poi dovranno stare in auto-isolamento per due settimane. I tir potranno, per il momento, invece transitare dopo la misurazione della temperatura corporea del camionista. L’Austria ha anche sospeso i collegamenti ferroviari internazionali al Brennero. Lo stop riguarda i treni passeggeri, mentre i treni merci possono proseguire dopo il cambio del locomotore, come anche i treni passeggeri che non si fermano in Italia.
Se in Austria presto non si potrà più andare, sul confine con la Slovenia invece la musica è tutt’altra. In assenza di controlli il transito di veicoli non si è arrestato e molte persone si recano nel Paese per fare la spesa malgrado il divieto.
Il Piemonte intanto è pronto a chiudere. Lo ha detto il governatore Alberto Cirio: “Se il governo deciderà che la Lombardia farà questo passo – ha detto – credo che anche il Piemonte dovrà in qualche modo essere compreso”.