La messa sotto accusa de gasolio sta gettando nell’incertezza gli automobilisti che viaggiano molto. Ecco un’alternativa economica ma che ha ancora una rete carente.
La messa sotto accusa del Diesel sta gettando nell’incertezza gli automobilisti che viaggiano molto. Ha senso comprare un’auto a gasolio se già fra pochi anni, tra Ztl e veloce invecchiamento delle norme antinquinamento, potrei doverla tenere chiusa nel box? Se il gasolio esce di scena, e la benzina, più costosa, è fuori discussione, con quale alimentazione si possono ottenere gli stessi vantaggi del Diesel? Con un prezzo alla pompa di poco meno di 1 euro al kg e una resa equivalente a quella di 1,5 litri di benzina, il metano è la risposta. Sul piano dell’inquinamento, ha emissioni nettamente inferiori di particolato e ossidi di azoto, proprio quelle critiche per il Diesel. Tutto ciò garantisce libertà di circolazione per molti anni. A Milano, ad esempio, si entra sia in Area B sia (pagando il ticket) in Area C. Mentre all’orizzonte si vedono già gli sbarramenti ai Diesel Euro 6. Le vetture a gas monovalenti (tipo la Audi A3 Sportback G-Tron) beneficiano anche dell’esenzione totale o parziale dalle tassa di circolazione. Il parcheggio interrato? Nessun limite, a differenza del Gpl. Prestazioni e affidabilità? Nulla da ridire. Il prezzo è stabile. Le bombole sono soggette a controlli periodici, ma non troppo stringenti: quelle in fibra dopo i primi 4 anni e poi ogni due; quelle in acciaio ogni 4 anni. Insomma, tanti «pro». Ma ci sono pure un paio di «contro» non indifferenti: la rete distributiva scarsa (le stazioni, in crescita, sono a oggi soltanto 1.400) e il rifornimento lento. Il self service è autorizzato da marzo, ma mancano gli impianti (il primo sta per essere inaugurato a Bolzano). Rispetto al passato in autostrada si trova quanto basta a percorrere l’Italia in lungo e in largo, ma se non si ha un impianto vicino a casa il «pieno» ordinario può essere un problema.
Intanto l’Audi….
La gamma della Audi A3 Sportback si arricchisce della versione G-Tron. Dove G sta per gas. Si tratta della versione a metano della grintosa cinque porte tedesca. Sotto il cofano c’è un nuovo motore 1.5 ottimizzato per l’uso del gas naturale, ma con turbocompressore VGT per offrire una piacevole brillantezza a dispetto del luogo comune che fa delle auto a gas veicoli economici, sì, ma tutt’altro che divertenti. Le proposte a metano non mancano, ma questa di marca Audi ha una peculiarità interessante: il sistema è monovalente. Anziché bi-fuel (benzina e gas in parti all’incirca paritarie), il sistema è mono-fuel, cioè quasi del tutto a metano. Alla benzina è riservato un serbatoio di soli nove litri. L’aspetto interessante è che l’omologazione monovalente consente di non pagare, in parte o del tutto, la tassa di circolazione. Risparmio che si aggiunge alla convenienza del basso costo d’uso: con 10 euro di metano (intorno ai 10,5 kg) si percorrono circa 213 km.
Quanto al divertimento, a provvedere ci pensano i 131 cavalli del motore, ma soprattutto la corposa coppia di 200 Nm tra 1.400 e 4.000 giri, «spinta» che dona una risposta all’acceleratore degna di un Diesel. In più, di serie, c’è il cambio a doppia frizione S-Tronic a 7 rapporti, veloce come un fulmine e spassoso se usato con i comandi al volante. Come dire: ragione e sentimento conciliati. Premuto il tasto start, l’alimentazione viene gestita in automatico: se il serbatoio del metano non è vuoto, l’auto viaggia a gas. Il passaggio automatico alla benzina avviene a metano esaurito. Per tornarne al gas basterà fare rifornimento. Semplice.Il motore è sempre fluido, sorpassi e allunghi non sono un problema. I numeri confermano: lo scatto da 0 a 100 orari avviene in 9,4 secondi, non male per una media. La A3 Sportback a metano è identica alle sorelle a gasolio o a benzina: sobria ed elegante, esibisce con una certa civetteria la sua natura mettendo il logo G-Tronic in bella vista sulla coda e sul cruscotto.L’autonomia dichiarata a gas è di circa 400 km, grazie alle tre bombole installate (per un totale di 17,3 kg di gas). Due delle quali in materiale plastico, con rinforzi in fibra di carbonio e vetro. All’inizio queste vanno ispezionate dopo quattro anni, in seguito ogni due: operazione rapida e senza spesa. La terza bombola è in acciaio e va revisionata ogni quattro anni. Il serbatoio di benzina serve giusto per raggiungere la pompa di metano più vicina. Il prezzo della G-Tronic parte da 30.300 euro. Di serie ci sono anche i cerchi in lega da 16 pollici, il volante sportivo multifunzione, l’Audi Drive Select, i fari Xenon Plus e la radio MMI. A breve verrà introdotta la radio DAB, che comporterà un aumento di circa 200 euro.