Molto spesso i danni alla frizione e/o la sua usura anomala sono provocati da un disallineamento tra l’albero a gomito e l’albero di ingresso del cambio.
Entrambi questi organi hanno una linea ideale di continuità con la trazione.
Nel caso in cui questo non si verifichi si parla di disallineamento del cambio.
Questo scostamento può essere parallelo oppure angolare.
Possiamo ritrovarne le cause più comuni in diversi fattori, a volte concomitanti e coesistenti tra loro.
Vediamole in elenco:
- centratura tra motore e trasmissione fuori asse, laddove per centratura motore ci riferiamo a spallamento, boccole di centraggio e/o spine ed alesaggi. Questo si verifica per un consumo delle parti stesse, per un accumulo di sporco eccessivo all’interno o per presenza di rotture
- presenza di copri estranei
- viti e/o flange allentate dovute a un non corretto serraggio o a danneggiamento
- danni riportati alla campana della frizione
- usura eccessiva del cuscinetto di centraggio dell’albero d’entrata del cambio laddove presente oppure di quello del volano motore.
Questo disallineamento provoca un movimento costante e innaturale del mozzo del disco frizione in relazione agli altri organi di moto, che è progettato per funzionare in asse e non come uno “snodo”.
Da qui l’usura eccessiva e/o anomala della frizione che può portare anche al danneggiamento irreversibile e alla rottura della stessa.